Ritorna The Humble Indie Bundle, un evento dove si possono comprare 5 giochi facendo un’offerta volontaria di qualsiasi cifra. I soldi ricavati vengono distribuiti tra gli sviluppatori dei giochi e due associazioni di volontariato, in una percentuale personalizzabile al momento del pagamento.

Dal punto di vista tecnico, i giochi sono multipiattaforma (Windows, MacOS, Linux), e sono privi di DRM, cioè non hanno restrizioni nell’uso come alcuni tanto pubblicizzati gioconi moderni…

E’ sicuramente un evento importante che merita di essere pubblicizzato, perché permette a giochi non molto famosi ma molto divertenti (ricordo World of Goo della precedente edizione) di essere conosciuti, e permette anche al gaming su MacOS e Linux di espandersi. Mostra anche quanto inutili siano i meccanismi di protezione normalmente usati nei giochi da 50+ €, che non impediscono comunque lo svilupparsi di crack, e danneggiano solamente l’utente onesto. Nella precedente Humble Indie Bundle, nonostante ci fosse stata anche lì della pirateria, il gruppo è riuscito a raccogliere più di un milione di dollari.

Un’ultima nota prima di chiudere: al momento della scrittura di questo articolo, l’offerta media più alta è stata quella degli utenti Linux, con 13 $ in media a testa; questo dimostra che anche gli utenti del Pinguino sono disposti a pagare per il software, e non è vero che “vogliono tutto gratis” come ho sentito più volte dire ;).

Aggiornamento: L’evento ha appena superato il milione di dollari!